Con passione e amore Nino Castiglione all'età di 75 anni ogni giorno continua a curare il suo piccolo pistacchieto sulle pendici dell'Etna in contrada "Scalavecchia" di Bronte. I suoi tre figli, Ottavio, Claudio e Salvo, la quarta generazione della famiglia Castiglione proprietaria del pistacchieto, lo sostengono ed incoraggiano a proseguire la tradizionale coltivazione del Pistacchio di Bronte, fatta di tanta fatica ed innumerevoli cure. Questo sito è nato con l'obiettivo di fornire informazioni "di prima mano" sulla coltivazione e la raccolta del vero Pistacchio di Bronte: così soltanto si potrà difendere ed accrescere il valore di un prodotto UNICO ed inimitabile.
Dall'alto verso il basso:
- frutto maturo
- il mallo esterno
- frutto in guscio (tignosella)
- il pistacchio (gheriglio)
- il pistacchio spellato
La vera caratteristica del pistacchio di Bronte è il terreno dove vivono le piante, la cosiddetta sciara : impervie distese rocciose costituite da antiche colate laviche
dell'Etna. Questo abitat estremamente ostile è alla base della straordinarietà del nostro prodotto.
Dopo essere smallato il pistacchio viene steso ad asciugare al sole per 2/3 giorni nel cosiddetto "stindituri". Questo metodo tradizionale, lento e naturale, conferisce al frutto la sua
inconfondibile fragranza
L'abitat particolarmente ostile (non si può irrigare nè tantomeno concimare) rende molto difficoltosa la coltivazione di questo splendido frutto che infatti viene raccolto ogni 2 anni (gli anni dispari).
Il nostro pistacchio viene coltivato principalmente per il consumo familiare e soltanto una parte viene destinato alla vendita. Questa è la migliore garanzia di genuinità del nostro prodotto.
Tutte le lavorazioni infatti vengono effettuate con metodi e prodotti assolutamente naturali, senza l'utilizzo di sostanze chimiche dannose .
Il pistacchio appena raccolto deve essere liberato del mallo esterno (smallatura) il prima possibile. Così si evita che, macendo, il mallo possa macchiare il guscio della tignosella. Il nostro pistacchio viene smallato poche ore dopo la raccolta mediante una moderna macchina a rulli
Per estrarre il gheriglio dalla tignosella asciugata è necessaria una complessa e delicata lavorazione mediante diverse macchine: la calibratrice, la macina, la ventola e il nastro per la selezione manuale
Da qualche anno il processo di asciugatura del pistacchio viene effettuato mediante delle autoclavi che funzionano a gasolio ed energia elettrica. Il frutto con queste macchine viene
asciugato molto più rapidamente (12/14 ore) ed è riconoscibile in quanto le due parti interne del frutto trattato appaiono separate. Il pistacchio a sinistra è stato asciugato in autoclave,
quello a destra secondo il metodo tradizionale di lenta asciugatura al sole.
Esiste un solo modo per poter distinguere il vero pistacchio di Bronte (di sciara) dalle tante "imitazioni" che si trovano in commercio: ASSAGGIARLO!! Soltanto così si potrà apprezzare il gusto unico e straordinario del nostro frutto. Quando viene utilizzato in cucina nella preparazione dei dolci o dei piatti salati, non bisogna mai riscaldarlo eccessivamente, altrimenti si rischia di disperderne le sostanze volatili e gli oli essenziali che gli conferiscono il suo straordinario sapore.
Tutte le lavorazioni sono effettuate rigorosamente "in famiglia"...
Accedendo alla pagina "prodotti" troverete le informazioni dettagliate sul confezionamento del nostro prodotto per la vendita. Per qualsiasi richiesta potete contattarci accedendo alla pagina "contatti" o direttamente ai seguenti recapiti: